alcool

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  1. *sale*
     
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    io non ho la lidl vicino e mi sono attrezzata diversamente :P :P
     
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  2. catclaw
     
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    hehe hai fatto bene!beh se il risultato è uguale posso provare :)
     
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  3. ladyfalco
     
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    io ho comprato online dell'alcool isopropilico che è il componente principale di molti sgrassatori, faccio 3 parti di alcool 2 di acqua ed olio essenziale che mi gusta di +....è eccezionale, sgrassa e non opacizza per nulla
     
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  4. Fiammina
     
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    da provare anche l'alcol!cavolo quello che uso io costa 28 euro due miseri litri.. :ph34r: non mi sono mai fidata a cambiare..pallosa <_<
     
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  5. *georgie81*
     
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    pure io uso il cien...vengono lucide cosi come quando usavo il solvente peggy!!!dovresti provarlo fiammina anche perchè costa davvero poco image
     
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  6. anuta13
     
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    Anch'io mi trovo super bene!!!!!
     
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  7. Fallen_Aengel
     
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    io ho provato anke cm detto sul forum non rikordo da ki... con le salviette imbevute x i bimbi eheheh
     
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  8. Fiammina
     
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    dai che lo tento! :shifty:
     
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  9. Ransietta
     
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    anche sul disinfettante professionails per le mani sembra ci sia alcool, infatti si può usare anche dopo aver opacizzato l'unghia prima del primer, è di colore bluastro..quindi l'alcool è quello che risulta trasparente, come si chiamerà?
     
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  10. amirah
     
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    La F.U. 8° ed. descrive l'alcool etilico (ethanolum, etanolo, alcool rettificato) nel seguente modo: “Liquido incolore, trasparente, mobile, volatile, di odore caratteristico gradevole, di sapore bruciante. Infiammabile: brucia con fiamma azzurrognola. Completamente miscibile con acqua, etere, cloroformio e glicerina. Deve contenere non meno del 95,0 % v/v e non più del 96,5 % v/v di alcool (C2H6O), P.M. = 46,7, densità relativa 0,8125-0,8055. [∞-pag. 57 F.U. 8° ed.].
    La F.U. XI ed. descrive l'alcool etilico in vari capitoli:
    -Solventi (pag. 7): Il termine”etanolo” senza altra qualificazione significa etanolo anidro. Il termine “alcool” senza altra qualificazione significa etanolo (96 % v/v). Altre diluizioni di etanolo sono indicate con il termine “alcool” seguito dall'indicazione della percentuale in volume di etanolo richiesta.
    -Espressioni del contenuto (pag. 7): Per cento v/v (percentuale, volume su volume) esprime il numero di millilitri di sostanza in 100 millilitri di prodotto finale.
    -Reattivi (pag. 394): Alcool C2H6O (Mr 46,70) 1002500 [64-17-5]. Vedere la monografia Etanolo 96 per cento (1317). Alcool a X per cento (1317). Mescolare volumi appropriati di acqua R e di alcool R, tenendo conto degli effetti del riscaldamento e di contrazione del volume inerenti alla preparazione di una tale miscela, per ottenere una soluzione il cui contenuto finale di alcool corrisponda al valore X.
    -Reattivi (pag. 433): Etanolo. C2H6O. (Mr 46,06). 1034800. [64-17-5]. Vedere la monografia Etanolo anidro (1318). Etanolo R1 1034801. Soddisfa ai requisiti prescritti nella monografia Etanolo anidro (1318) e gli ulteriori requisiti seguenti: Metanolo non più dello 0,005 % v/v, determinato tramite gas cromatografia (2.2.28). Soluzione in esame. Usare la sostanza in esame. Soluzione di riferimento. Diluire 0,5 ml di metanolo anidro R a 100,0 ml con la sostanza in esame. Il procedimento cromatografico può essere effettuato utilizzando: -a (una colonna di vetro lunga 2 m e con diametro interno di 2 mm, impaccata con etilvinilbenzene-divinilbenzene copolimero R (75-100 μm), b- (azoto per cromatografia R come gas di trasporto ad una velocità di flusso di 30 ml per minuto, c- (un rivelatore a ionizzazione di fiamma). Mantenere la temperatura della colonna a 130 °C, quella della camera di iniezione a 150 °C e quella del rivelatore a 200 °C. Iniettare tre volte, alternativamente 1 μl della soluzione in esame e della soluzione di riferimento. Dopo ciascuna cromatografia, scaldare la colonna 203 °C per 8 min. Integrare il picco del metanolo. Calcolare il contenuto di metanolo dall'espressione:

    a X b
    c – b

    a = percentuale v/v di metanolo contenuta nella soluzione di riferimento,

    b = area del picco del metanolo nel cromatogramma ottenuto con la soluzione in esame,

    c = area del picco del metanolo nel cromatogramma ottenuto con la soluzione di riferimento.

    Etanolo 96 per cento. 1002500. [64-17-5]. Vedere alcool R. Etanolo anidro. 1034800. [64-17-5]. Vedere etanolo R.[∞-pag. 433 F.U. Xi° ed.].

    Tabelle alcolimetriche: [∞-pag. 575 F.U. Xi° ed.].

    Riferimenti normativi

    Il Riferimento normativo per l'alcole etilico è la Legge n. 1029 del 3-10-1957 pubblicato in F.U. in data 6-11-1957 n. 273. All'art. 1 l'alcole etilico è così definito: L'alcole o alcole etilico o spirito da qualunque materia prima ottenuta, che non sia destinato alla denaturazione con denaturante generale dello Stato o con denaturanti speciali per usi industriali deve soddisfare ai requisiti dell'articolo seguente. Art. 2 : L'alcole deve essere limpido, incolore, di odore gradevole, caratteristico alla degustazione; può essere tollerato un leggero odore che ricordi appena lievemente la materia prima di origine. La sua gradazione in volume a 15,56 gradi non deve essere inferiore a 95°C dell'alcolometro ufficiale adottato dall'amministrazione finanziaria. Le sostanze estranee contenute in 100 centimetri cubi di alcole anidro non dovranno superare i seguenti limiti:

    Alcole metilico, in volume c.c...0,50%

    Acidità, in acido acetico, mgr.......5.%

    Eteri, in acetato di etile, mgr.......60%

    Aldeidi, mgr..................................5%

    Alcoli superiori, mgr...................10%

    Forfurolo F...............................tracce

    La colorazione con il saggio al permanganato, eseguito secondo il metodo Allen, deve permanere almeno 10 minuti primi.[∞-legge n. 1029, 6-11-1957]. Con il decreto n. 524 del 9-7-1996 gli alcoli aventi i requisiti previsti dall'art. 2 della legge 3-10-1957 n. 1029 sono denominati: “buon gusto”; l'alcole “neutro” è definito dall'allegato I al regolamento CEE del Consiglio n. 2046/89 del 29 giugno 1989, o, più in generale dall'allegato I al regolamento CEE del Consiglio n. 1576/89 del 29 maggio 1989.

     
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  11. Fiammina
     
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    capperi!che interessante! :o:
     
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  12. eyca
     
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    CITAZIONE (amirah @ 19/11/2008, 13:45)
    dell'alcool etilico 90%

    ma è quello rosa? :huh:
     
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  13. amirah
     
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    CITAZIONE (eyca @ 20/11/2008, 13:49)
    CITAZIONE (amirah @ 19/11/2008, 13:45)
    dell'alcool etilico 90%

    ma è quello rosa? :huh:

    si
     
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  14. Mismaga85
     
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    a me piace l'odore dell'alcol :D

    comunque tempo fa l'avevo usato diluito con un po' di acqua, e quoto resta lucidissimo, ma ora ho fatto scorte industriali di cien, appena lo finisco passo all'alcol... se c'è da risparmiare ben venga :D
     
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  15. LaFrency
     
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    LADYFALCO....dove hai trovato l'alcool isopropilico????

    ho fatto le ricerce msds di molti cleaner ed in tutti c'è isopropanolo e altri componenti in % minori.....quando finisco il mio cleaner volevo prendere appunto l'alcool isopropilico
    Scrubfresh - Creative: alcool isopropilico 50%+ acetone 50%
    Cleanse it - Ezflow: alcool isopropilico 70% + acetato di etile 10%
    Nail prep - IBD: alcool isopropilico 40 % + acetone 60%
    Cleaner SNC : alcool isopropilico 100%

    Ho trovato al Brico, Castorama e simili Acetone puro 1L €2,50-2,80 !!!!!!
     
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116 replies since 19/11/2008, 12:50   3469 views
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